Terrorismo: nuovo capo Al-Qaeda
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Terrorismo, Al-Qaeda ha un nuovo capo: ecco chi è l’erede di Bin Laden

Soldato talebani

Saif al-Adel è il nuovo capo di Al-Qaeda, egiziano che vive in Iran, aveva addestrato i dirottatori dell’11 settembre.

Saif al-Adel, un egiziano che abita in Iran, è diventato il capo di Al-Qaeda dopo la morte di Ayman al-Zawahiri nel luglio 2022, ucciso in un raid aereo a Kabul, in Afghanistan. Ad annunciarlo è il Dipartimento di Stato statunitense.

“La nostra valutazione è in linea con quella delle Nazioni Unite: il nuovo leader di al-Qaida, Saif al-Adel, vive in Iran”, ha detto il portavoce del dipartimento Usa, Ned Price. “Per quanto riguarda la sua presenza” in Iran, “offrire un rifugio sicuro ad al-Qaeda è solo un altro esempio dell’ampio sostegno” di Teheran “al terrorismo, delle sue attività destabilizzanti in Medio Oriente e oltre”.

Adel, 62 anni, è un ex tenente colonnello delle forze speciali egiziane, appartiene alla vecchia guardia del gruppo terroristico e ha anche addestrato alcuni dei dirottatori dell’11 settembre. Il gruppo terroristico Al-Qaeda per il momento non l’ha formalmente dichiarato “emiro” per le preoccupazioni delle autorità talebane in Afghanistan, che non hanno voluto riconoscere che Zawahiri è stato ucciso da un razzo statunitense in una casa a Kabul l’anno scorso.

soldato guerra terrorismo
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Le perplessità sulla nuova guida

Secondo il rapporto delle Nazioni Unite, l’islamista sunnita Al-Qaeda non accetterebbe di buon grado il fatto che Adel risieda in Iran, ovvero un paese a maggioranza sciita. “La sua posizione solleva questioni che hanno a che fare con le ambizioni di Al-Qaeda di affermare la leadership di un movimento globale di fronte alle sfide dell’ISIL”, si legge nel rapporto dell’Onu, che fa riferimento a un altro nome per il gruppo rivale dello Stato Islamico.

Per l’ex investigatore antiterroristico dell’Fbi Ali Soufan, Adel si troverebbe in Iran dal 2002 o 2003, inizialmente agli arresti domiciliari, ma in seguito abbastanza libero da poter fare viaggi in Pakistan. “Saif è uno dei soldati professionisti più esperti del movimento jihadista mondiale e il suo corpo porta le cicatrici della battaglia”, ha scritto Soufan in un articolo del 2021 per il West Point Combating Terrorism Center’s CTC Journal. “Quando agisce, lo fa con spietata efficienza”.

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ultimo aggiornamento: 16 Febbraio 2023 14:59

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